Tuber melanosporum, volgarmente noto come Tartufo nero pregiato.
Fungo simbionte, ipogeo, cresce nelle zone collinari e montane in simbiosi con piante di nocciolo, rovere, carpino, farnia, leccio e roverella; a volte la tartufaia (o pianello) si riconosce grazie all’azione del micelio che inibisce la crescita della vegetazione al di sotto della pianta micorizzata.
Ha un aspetto piuttosto omogeneo e tondeggiante con verruche poligonali. La superficie del tartufo, di colore bruno nerastro, assume sfumature color ruggine allo sfregamento, mentre la gleba (parte interna) è nera-violacea con piccole venature bianche. Il suo profumo è molto intenso e aromatico.
È considerato il più pregiato dopo il tartufo bianco.
Il periodo di raccolta va di solito da novembre a marzo.